Bdc - Borgoratti Fasce

La Strada che va al Fasce da Genova è sicuramente una delle prime salite impegnative che si fanno a Genova, ha anche pendenze sui 10% in alcuni tratti. La prima parte è un po trafficata, ma dopo pochi kilometri ci si ritrova soli e con una vista sulla città affascinante. Proseguendo si arriva al Cornua.

In discesa bisogna stare attenti perchè fa prendere parecchia velocità.

Si può dividere in tre Segmenti:
Il primo è quello più trafficato e porta fuori dalla città. Si arriva ad Apparizione dove si potrebbe prendere anche la strada che va al Monte Moro. La pendenza non è eccessiva.

Il Secondo porta al piazzale dalla Piccola Citta dell'Immacolata dove si ha un terrazzo naturale niente male. La salita è nel complesso impegnativa, ma è costante e una volta preso il ritmo si sale su tranquillamente.
In questo tratto si iniziano i sentieri Ninio e Via Canneto

Il tratto finale è un po più tranquillo e arriva in cima al fasce, o meglio nel piazzale sotto, volendo si potrebbe salire dalle antenne in cima al monte.

L'Aspide e il Corsaro si incrociano in questo tratto.

Mtb Righi - Diamante

In un giro dei Forti di Genova non può mancare certamente il Diamante, splendido e imponente domina le vallate dietro la città.
Per arrivare in cima si prende un sentiero a serpentina che se si è allenati e si gode di un buon equilibrio si può pure fare pedalando, non è molto pendente e ha un fodo di pietre abbastanza regolare.

Nel video lo riprendo in discesa.

Xc - Megli Sori

Sopra Recco si può fare un giro che da Megli arriva Sant'Apollinare, la prima parte è su asfalto e ti permette di salire in quota, poi continua su un sentiero. Lo sterrato è un po stretto, ma il fondo è abbastanza regolare e ti permette di pedalare quasi sempre.
Vi segnalo due punti dove bisogna stare un po' attenti: il primo è dopo 4km dove il sentiero fa una S ed è pure segnalato da un cartello, ma se non si fa attenzione verrebbe da proseguire diritti. Il secondo è una discesa con scalini da fare con molta attenzione, per il resto è tutto tranquillo.

Una volta arrivati arrivati a Sant'Apollinare si potrebbe scendere al mare facendo una strada che termina con una scalinata, io vi propongo invece di proseguire per asfalto fino a San Bartolomeo e da lì prendere un sentiero che si ricongiunge alla strada asfaltata, proseguire scendendo e prendere un sentiero che arriva direttamente a Sori.

Bdc - Calcinara Cornua Sussisa Sori

 

Arrivati a Calcinara si può prendere la strada che va verso il Monte Fasce, oltrepassare una bellissima cappelletta e arrivare a un incrocio presso il Monte Cornua, da qui o si prosegue verso il M.Fasce oppure si scende verso Sori. (Ovviamente si può fare anche in senso opposto)

La pendenza comincia a essere interessante, ma parliamo di pochi km.

In questo Giro vi presento la discesa che va a Sori passando da Sussisa.

Mtb Fasce - Corsaro

Il Corsaro viene diviso in tre segmenti: Corsaro alto, centrale e basso. Parte del centrale e il basso si possono fare dopo aver fatto il Niño Alto.

L'attacco al Corsaro Alto é sempre sulla strada che da Apparizione va al Fasce.

La parte alta ha parecchi passaggi difficili e se umido è pericoloso. Le altre due parti restano impegnative, ma meno complicate. Nel complesso è un sentiero difficile.

Il versante del Fasce è quello che si asciuga meno facilmente, ma in compenso nei mesi estivi resta sempre all'ombra.

Finito il Corsaro si può risalire dal Niño Basso oppure continuare a scendere facendo il Priasche.

Date una letta al post "Niño", perchè i due sentieri appunto si possono combinare.

CicloturGe - Passeggiata Nervi

La Passeggiata di Nervi è senz'altro uno dei posti più belli di Genova.

Situata proprio sopra la scogliera parte dal porticciolo di Nervi e arriva a Capolungo costeggiando per altro anche il Parco.

Giro consigliabile da fare con i bambini.

Bdc - Recco Calcinara

Una delle salite che si possono fare per spostarsi dalla costa verso l'interno è salire a Uscio da Recco.

Come salita non è nulla di eccessivo anzi la pendenza è costante e mai fastidiosa. Il traffico non è ovviamente quello della costa, ma bisogna prestare attenzione perché è comunque molto frequentata.

Quando si fa in discesa si deve tenere conto che ci sono un paio di curve che restano spesso umide e scivolose.

Una volta arrivati a Uscio, poco dopo si arriva a un bivio, dove o si scende a Gattorna oppure si va a Calcinara dove si ha la scelta se scendere a Lumarzo oppure prendere la strada che va verso il Monte Fasce.

Mtb Righi - Pinasco

Il Pinasco è uno sei sentieri più amati del Righi. Ha un fondo per la maggior parte regolare su terra, ma anche passaggi su roccia; tratti ripidi, ma anche rilanci importanti; in sintesi ha un po di tutto.

Si prende poco distante dalla Baita del Diamante (info)  per arrivare dove inizia la discesa vi è però un pedaggio da dover pagare: una bella salitina a spinta...

Arrivati in un bel pratone inizia il nostro sentiero che termina sul antico acquedotto romano sopra San Gottardo

Xc Ratti - Cava Pietraia

Sotto il forte Ratti, ben visibile dalla Città, si trova una Cava dismessa e si trova a metà di un sentiero che dai Camaldoli arriva a Quezzi. Il sentiero inizia poco sotto il forte Richelieux, prosegue restando in quota  e arriva alla torre di Quezzi. volendo si può fare in senso opposto. 

Generalmente si fa il tratto iniziale fino al trivio e da li si sale al Forte Ratti, mentre la parte finale  viene fatta in salita per ritornare indietro; molti infatti preferiscono fare "le Grotte" che finiscono anch'esse dalla cappelletta dei cacciatori.

La parte finale viene chiamata "Pietraia", un tratto un po' complicato che quelli un bravi e allenati fanno in salita; come discesa non è difficile, ma neanche troppo facile.

Bdc - Recco Camogli Ruta

Una volta arrivati a Recco si può andare a Camogli, un tratto breve che ti porta in un piccolo angolo di Paradiso

Recco Camogli

(La passeggiata di Camogli merita...)

Salire alla Ruta da Camogli è un alternativa all'Aurelia, ha il vantaggio di avere una pendenza meno aggressiva e un traffico limitato. Paesaggisticamente merita.

Ruta da Camogli